Antico Caffè Greco bene comune

IL CAFFE’ GRECO E’ UN “BENE COMUNE“, UN BENE DI PUBBLICA UTILITÀ.

 

L’Antico Caffè Greco s.r.l. ha a cuore la sorte dei propri dipendenti, delle loro famiglie ed ovviamente del Caffè GrecoBene Culturale e Bene Comune di Pubblica Utilità. Per sopravvivere, non beneficiando di alcun contributo pubblico, ha bisogno di mantenere un equilibrio economico.

Il Caffè Greco ha deciso quindi di dare battaglia, su tutti i fronti.

“Siamo tutti uniti a far valere i nostri diritti insieme a quelli dei nostri dipendenti, cercando di salvare posti di lavoro” – ribadisce con forza Carlo Pellegrini, amministratore delegato della Antico Caffè Greco s.r.l., proprietaria dell’Azienda che esercita l’Attività Tutelata con ben tre Decreti del MIBACT. – Tutto questo sembra non interessare a chi, dopo essersi vestita con la bandiera dei diritti dei lavoratori, facendosene un vanto, oggi calpesta i suoi ideali originari per soddisfare i capricci delle multinazionali della moda e del lusso.

In un momento di eccezionale gravità come quello che stiamo vivendo, nel quale a subire più danni sono stati proprio i Pubblici Esercizi e i loro dipendenti, riteniamo più che fondato il diritto ad estendere i Dehors, salottini all’aperto, come stabilito dalla legislazione di emergenza covid.

Ci auguriamo vivamente che il Tar, che ancora non si è pronunciato nella sentenza di merito, accolga il nostro ricorso, in quanto, in caso contrario, il tardivo e sconclusionato provvedimento Municipale, andrebbe a discapito di tutte le famiglie dei numerosi lavoratori che sarebbero costretti a rimanere a casa e metterebbe a rischio la sopravvivenza stessa del Caffè Greco, già stremato dalle misure anti-covid e dall’estenuante contenzioso con l’Ente proprietario del “contenitore murario”.

Andrebbero inoltre persi gli investimenti già attivati e interrotte le nuove assunzioni previste in prospettiva della ripresa.”

 

Antico Caffè Greco S.r.l